«Icons Coming Home» a Wolfsburg - Un convoglio proveniente dalla Svizzera alla prima festa per fan GTI
Durante i tre giorni del raduno della famiglia GTI, 15’000 fan da tutto il mondo hanno festeggiato in allegria. A Wolfsburg era presente anche un convoglio proveniente dalla Svizzera con tutte e otto le generazioni.
Testo, foto e video di Dominique Zahnd
Tutte le indicazioni sui consumi del veicolo valgono al momento della pubblicazione del 08.08.2024
Per celebrare il 50° compleanno della Golf, Volkswagen ha organizzato una grande festa con i fan e per i fan a Wolfsburg. Dal 26 al 28 luglio l’area intorno alla Volkswagen Arena è stata animata dai festeggiamenti per la GTI. Molte delle 15’000 persone intervenute sono giunte da luoghi lontani, come Giappone, Inghilterra, Paesi Bassi, Turchia, Grecia, Francia e Svizzera.
Un convoglio dalla Svizzera con tutte e otto le generazioni alla prima Festa per fan GTI
Il convoglio proveniente dalla Svizzera è partito il giorno prima dall’AMAG Academy di Lupfig (AG) al completo di tutte le otto generazioni e accompagnato da una Golf R, la sorella sportiva della GTI. Il primo giorno si è concluso piacevolmente dopo una tappa di 514 chilometri in una locanda di campagna a Neuenstein, nel nord-est del Baden-Württemberg. La ripresa del viaggio il giorno successivo è stata però ritardata da un guasto alla partecipante più anziana del convoglio, una Golf GTI 1 del 1976 che non ne voleva più sapere di rimettersi in moto. «Ma in una famiglia di Golf non si lascia indietro nessuno», ha detto Dominique Nussberger (30) di Bremgarten. «Tutti hanno dato subito una mano...». Dopo un paio di telefonate l’auto è stata provvista di nuovi cavi e poco dopo è stato possibile installare un relais di seconda mano acquistato sul posto.
Dopo un totale di 742 chilometri, poco dopo mezzogiorno il convoglio ha raggiunto il parcheggio VIP della festa dei fan, che si trova proprio alle porte dello stadio del VfL Wolfsburg. Il gruppo svizzero non vedeva l’ora di guardarsi attorno. Nel parcheggio c’erano 700 auto tutte da scoprire e oltre 100 vetture di espositori nell’area della festa. Ogni pochi metri c’era un modello insolito delle otto generazioni di Golf, oltre alle versioni GTI di Lupo, Polo e up!. Nell’area espositiva, Volkswagen ha presentato anche le varianti GTX dei modelli ID., la show car ID. GTI, che rispecchia il futuro completamente elettrico della GTI, e le auto da corsa più spettacolari di Volkswagen Motorsport.
Atmosfera rilassata al raduno della famiglia GTI
Nel frattempo, nel parcheggio, la GTI 1 proveniente dalla Svizzera si è trasformata in una calamita per i fan. La graziosa Golf sportiva della Classic Car Collection è giunta in Germania guidata da Andreas Lairaiter (53) di Strengelbach (AG), collaboratore di AMAG Import. «La prima GTI è stata anche la mia prima auto», afferma.
«L’odore, il rumore, i comandi: mi è sembrato di tornare a casa». - Andreas Lairaiter
Proprio accanto a lui si trova la Golf 2 GTI 16 V KR di Ivo Schnyder, istruttore di guida (54) di Reichenburg (SZ), che all’epoca si è preparato all’esame proprio con la Golf 2. «È stato l’inizio della mia passione», racconta. Oggi questo entusiasta collezionista possiede 11 auto, tra cui una Golf G60 Synchro da rally e una Golf 1 Cabrio Genesis, e accoglie con favore il fatto che il raduno si tenga a Wolfsburg. «Perché qui non c’è confusione tra i marchi», afferma il fan della GTI.
«Inoltre, l’atmosfera è molto rilassata ed è facile attaccare discorso con gli altri». - Ivo Schnyder
«Icons coming home» a Wolfsburg
Per 40 anni i fan della GTI sono andati «in pellegrinaggio» in Austria, sul Wörthersee. Ora Volkswagen ha riportato la festa allo stabilimento di produzione, all’insegna del motto «Icons Coming Home». Anche i fratelli Feierabend di Kriens (LU) sono d’accordo con il cambiamento di programma. Simon (22), di professione telematico, si è recato all’appuntamento con una Volkswagen Golf 7 GTI Performance Restyling 2.0, mentre David (24), meccanico di camion, è arrivato al volante di una Golf 7R. «Sul Wörthersee tutto ruotava intorno al vedere e all’essere visti, mentre qui è tutto incentrato sull’auto», afferma Simon. Suo fratello ribadisce:
«La vicinanza allo stabilimento è fantastica. Per quanto riguarda il programma, mi sono piaciuti particolarmente le auto da corsa e i prototipi». - David Feierabend
L’ambiente GTI è familiare. E Dominique Nussbaumer (30) di Bremgarten (AG) e Benjamin Rösli (33) di Otelfingen (ZH) apprezzano proprio questo senso di appartenenza. «Tutti sono disponibili», afferma il tecnico di spazzatrici stradali che ha partecipato alla carovana con una Golf 5 GTI. A un fan che, durante un raduno, cercava disperatamente una ventola, lo zurighese ne ha regalata una senza pensarci su, guadagnandosi così un invito al suo matrimonio.
«Le nostre auto rispecchiano i nostri gusti», afferma Dominique Nussbaumer, che lavora come archivista in un museo di auto d’epoca. «La diversità viene tollerata e rispettata».
Festa per fan GTI: «Torneremo!»
Lei e il suo compagno possiedono un totale di 20 auto, tra cui una Golf 2 GTI 16 V KR e una US Jetta 2. Unita da questa passione, la coppia si ritrova subito a socializzare con persone animate dallo stesso spirito durante la festa per i fan GTI. La community svizzera si gode appieno il programma collaterale, mangiando un currywurst originale Volkswagen in compagnia, esplorando il mercato dei ricambi, scoprendo le sneaker GTI in edizione speciale e applaudendo Michael Schulte, che molti celebrano come l’Ed Sheeran tedesco, in concerto all’Autostadt. Nei tre giorni di permanenza sul posto nascono nuove amicizie e si fa il pieno di ispirazione per i propri progetti automobilistici o per i futuri acquisti. Poco prima del rientro a casa, la delegazione svizzera fa un bilancio e tutti concordano: «Torneremo!».
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