Vista frontale laterale della ID. 2all in blu.
1
1.
Studio vicino alla produzione in serie

La nuova ID. 2all

Con il prototipo della ID. 2all, Volkswagen presenta un nuovo linguaggio stilistico per le sue auto elettriche e, allo stesso tempo, il primo modello completamente elettrico che, come modello di serie, costerà meno di 25’000 euro. Il debutto è previsto per il 2025.

 Il prototipo della ID. 2all si basa sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME).
1
1.
Studio vicino alla produzione in serie

Volkswagen continua a scrivere la storia di successo delle sue vetture compatte nell’era della mobilità elettrica: con il prototipo della ID. 2all offriamo un’anteprima della versione di serie della prima Volkswagen completamente elettrica che sarà offerta a meno di 25’000 euro. Anche altri «first» dimostrano che la ID. 2all è molto più di una semplice show car: è la prima Volkswagen a trazione anteriore basata sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME).

E la sua configurazione rispecchia il nuovo linguaggio stilistico di Volkswagen basato su tre pilastri: stabilità, simpatia ed entusiasmo.

Inoltre, Volkswagen ha in programma di dotare la versione di serie della ID. 2all delle tecnologie innovative dei modelli ID. più grandi, come ad esempio IQ.LIGHT, e-route planner e Travel Assist, un sistema di assistenza per la guida semiautonoma.

Primo modello elettrico su nuova piattaforma

Il prototipo della ID. 2all offre uno spazio di carico inaspettatamente ampio.
1
1.
Studio vicino alla produzione in serie

Come tutti i modelli della famiglia ID. anche la ID. 2all si basa sulla piattaforma SME, ma, ed è questa la particolarità, sul suo ultimo livello evolutivo: il «MEB Entry». Il prototipo stabilisce così nuovi standard in termini di tecnologia e praticità nell’uso quotidiano. Infatti la piattaforma modificata ha permesso agli sviluppatori di realizzare sulla compatta lunghezza esterna di una Polo un abitacolo simile a quello della Golf. Il risultato? Ampio spazio per i passeggeri e un volume di carico inaspettatamente elevato da 490 a 1330 litri, grazie al quale la ID. 2all supera molte vetture di classi superiori.

Con l’ulteriore sviluppo della piattaforma SME Entry, fa il suo ingresso nella ID. 2all anche una tecnologia particolarmente efficiente a livello di propulsione, batteria e ricarica. Dispone di un’autonomia WLTP calcolata fino a 450 chilometri2, la batteria può essere ricaricata dal 10 all’80% in circa 20 minuti presso le colonnine di ricarica rapida CC (corrente continua) a temperatura esterna moderata e con una potenza di ricarica fino a 350 kW.3 La ID. 2all è quindi a tutti gli effetti un’auto elettrica per tutti i giorni dell’anno.

Design degli esterni: grande dinamismo

La ID. 2all offre un’anteprima del nuovo linguaggio stilistico di Volkswagen, che si basa su tre pilastri: stabilità, simpatia ed entusiasmo.
Andreas Mindt  
Head of Design del marchio Volkswagen

Con il nuovissimo modello ID. Volkswagen pone di nuovo volutamente al centro dell’attenzione anche la configurazione dei suoi modelli completamente elettrici. «La ID. 2all offre un’anteprima del nuovo linguaggio stilistico di Volkswagen, che si basa su tre pilastri: stabilità, simpatia ed entusiasmo», afferma Andreas Mindt, Head of Design del marchio Volkswagen. Il responsabile del design commenta così l’idea di base: «Stiamo trasferendo il DNA delle nostre icone nel futuro. La ID. 2all è quindi anche un omaggio al Maggiolino, alla Golf e alla Polo.»

Ne è una chiara prova, ad esempio, il design dei montanti C sviluppato tempo fa per la prima Golf, che ricorda la corda tesa di un arco che punta in direzione di marcia. La ID. 2all è la prima Volkswagen a riprendere questa caratteristica tipica reinterpretandola in chiave moderna. Ulteriori caratteristiche di design che distinguono il prototipo sono una carrozzeria che si erge chiara e potente sulle ruote, una parte frontale che conferisce alla ID. 2all un muso simpatico, uno spiccato dinamismo e un’eleganza senza tempo.

Design degli interni generoso

Anche per gli interni della ID. 2all i progettisti puntano su un design ben definito che si contraddistingue per una percezione di elevata qualità, un sistema di infotainment intuitivo, inclusa la classica regolazione del volume e un’unità di comando del climatizzatore separata le cui funzioni principali vengono gestite tramite tasti illuminati.

La ID. 2all mostra la direzione che scegliamo complessivamente con il marchio: vicinanza alla clientela, tecnologia al top e design fantastico.
Thomas Schäfer
CEO del marchio Volkswagen

Forte crescita per la famiglia ID. entro il 2026

La versione di serie della ID. 2all sarà uno dei dieci nuovi modelli completamente elettrici che Volkswagen introdurrà sul mercato entro il 2026. Andrà a completare, almeno per ora, la fascia bassa del portafoglio elettrico. Infatti, il marchio sta già lavorando anche a un’auto elettrica con un prezzo di base inferiore ai 20’000 euro. In ogni caso, entro la metà del decennio Volkswagen punta a diventare il produttore con il più ampio portafoglio elettrico sul mercato.

Panca posteriore della ID. 2all.
1
1.
Studio vicino alla produzione in serie

Volete fare un giro di prova o configurare subito la vettura?
Qui trovate i nostri modelli ID.

Volete fare un giro di prova o configurare subito la vettura?
Qui trovate i nostri modelli ID.

I modelli ID. ID.3, ID.4, ID.5 GTX e ID. Buzz.
4

Volete scoprire da vicino i nostri modelli ID. completamente elettrici? Prenotate un giro di prova presso un partner nella vostra zona. Oppure utilizzate il nostro configuratore online per creare la vostra ID. da sogno.

Anche questi potrebbero interessarvi:

Vista frontale laterale della nuova ID.7 in versione camouflage in un ambiente desertico.

La nuova ID.7 in look camouflage
Una visione che diventa realtà

L’ID. Buzz vista di lato su una strada secondaria

A casa ovunque: l'ID. Buzz

L’ID. Vizzion dall’alto con porte aperte

La visione della mobilità elettrica: l'ID. Vizzion

Volkswagen ID.R, auto da corsa elettrica, magazzino

ID.R: #challengeAcceptID

L’auto elettrica in officina

Auto elettriche in officina: mai più cambi dell’olio

Anche questi potrebbero interessarvi: